lunedì 29 dicembre 2008

A riflettori spenti


cari coristi,
è finita la tournee del nostro concerto, e inevitabilmente ha portato dietro di se una punta di malinconia. Quest'anno ne abbiamo fatti 5, e quasi tutti perfetti.. che dire, siamo stati bravi.
Per una volta diciamocelo, senza stare a sentire il maestro "falegname".
Abbiamo lavorato in "team" e siamo riusciti nell'intento, a volte zoppicando e arrancando, ma alla fine abbiamo spopolato ovunque siamo andati ad esibirci.
Le grandi soddisfazioni derivano solo da grandi fatiche, e di fatiche ne abbiamo fatte tante, ci siamo meritati ogni applauso. Chiunque, da chi ha montato e smontato l'impianto, ai solisti.

Al prossimo concerto.
"fine delle trasmissioni".

mercoledì 24 dicembre 2008














Da qualche tempo latito il blog e me ne rammarico. Ho perso alcune inserzioni di pregio a cui mi sarebbe piaciuto rispondere.
Ieri sera purtroppo non ho potuto partecipare alle prove, altri impegni che avevo disatteso già troppe volte reclamavano la mia presenza.
Questa sera presumo il maestro chiami l'adunata per le 22.00.
Nell'attesa di farlo personalmente, colgo l'occasione per fare a tutti quanti voi ed ai vostri cari, i miei sincerissimi auguri per un Natale hilare et Annum Faustum!

domenica 21 dicembre 2008

Sensazioni a caldo!!!

"La musica è finita...si spengono le luci...si spegne anche l'insegna di quell'ultimo caffè..."
Il concerto è finito...e non c'è niente da fare anche se sono anni e anni che lo si fa è sempre emozionante come la prima volta!
Abbiamo motivo di essere soddisfattissimissimissimi (anche se come il tempo, anche il giudizio finale lo da il maestro!!!).
Io e la mia mamma concordiamo sul fatto che sputiamo sempre tanto sangue...siamo certi di dare il massimo poi arriva un falegname di nome MATTIA e ci sega le gambe e ci pialla i ditini delle mani!
Le opinioni del pubblico erano al quando discordanti: c'era chi sosteneva fosse troppo lungo e chi invece lo ha trovato breve e, come le puntere, indolor!!!
Sulla qualità tutti dicevano "BELLISSIMO". Per il mio modestissimo parere, è stato...WOW...anche se:
- nelle prima canzoni mi sembrava di cantare in un sacchetto di cotone idrofilo al 100%
- nel medly attendevo un cenno da parte di un certo Caleffi Stefano (conoscete???) che è mancato, per fortuna esiste la Sara!!!
- il maestro ci ha sorpreso con i suoi fantastici cartelli segnaletici (voglio sapere chi è il complice che piallo anche lui!!!).

Appurato ciò mia mamma è colta da un amletico dubbio: MA IN BABA YETU LA CHIESA E' CROLLATA???

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO: Si ringrazia l'impresa di pulizie Bernardi-Calzolari che con solo 4 elementi è riuscita a sistemare l'oratorio...Si spera, in futuro, di avere una maggior collaborazione.

Adesso credo proveremo a dormire un pochino...anche se continuiamo a ridere (e per fortuna non abbiamo bevuto!!!)...

A presto... Le Bernies

mercoledì 17 dicembre 2008

-3


ciao a tutti,
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mancano tre giorni al concerto, e l'agitazione sale.
inutile nasconderlo, il concerto è una grande emozioe, è il coronamento di tante fatiche.
Ricordo come fosse ieri il primo concerto fatto insieme, ricordo la Berny che sbirciando tra le tende rosse da dietro l'altare ci aggiornava costantemente sull'affluenza, diventando sempre più rossa.
Ricordo l'agitazione, l'adrenalina, la gioia quando. "aperto il sipario" abbiamo sfilato per prendere posto con l'impaccio di chi fa qualcosa per la prima volta.
Poi è stato come entrare in un limbo, la gente che ci guarda , pronta ad ascoltarci,e la salivazione aumenta e sei costretto a deglutire al ritmo del battito di ciglia del Maestro.
Ci si fa coraggio,e nel frattempo il pianoforte suona,e pensi che non riucirai mai a partire in tempo a causa della deglutizione accelerata, della voce che non sembra mai "calda" abbastanza , ma soprattutto la paura della "figuraccia" è sempre in agguato dietro l'angolo.
In quel momento accade quasi una magia, ad uno scossone della testa sel Maestro tutto scompare , la voce si chiarisce e la senti uscire dalla bocca attraverso la gola. L'emozione è forte.
Finita la prima canzone, gli applausi incoraggiano più di una bella fetta di torta al cioccolato di Zia Loredana.
improvvisamente le paure lasciano spazio al divertimento, e poi sappiamo tutti come è andata.
Come dicono le parole della coanzone di cui vi ho segnalato il link, è un'emozione che travolge e sconvolge.
Sono passati gli anni e i concerti, c'è chi ci ha lasciato e chi invece ci ha raggiunto, ma ogni anno la magia si ripete.

so bene che mancano ancora tre giorni al concerto, e una prova generale dove abbiamo ancora agio per litigare, ma vorrei ugualmente augurare BUON CONCERTO A TUTTI.


ascoltate anche questa   CLICCA QUI

giovedì 11 dicembre 2008

MARZULLO'S TIME

E quì la domanda nasce spontanea: perchè le ultime settimane che precedono il concerto siamo sempre così "mosci"???
Giuro che se il maestro mi da una spiegazione scientifica anche su questo gli erigo una statua di bronzo...
Espongo i miei indizi che avvalorano la teoria:
1) E' dal 5 Dicembre che non si avvia un post nuovo sul nostro blog.
2) Il compleanno del Capo sul blog è passato inosservato.
3) Le prove del 9/12, vogliamo proprio parlarne???
4) Ma ci siamo guardati in faccia l'uno con l'altro???

Ho anche trovato possibili cause di questa "mosceria":
a) La troppa convivenza ci fa male!
b) A dicembre ci sono troppi compleanni, si mangiano troppi pasticcini e si perde di vista l'obbiettivo!
c) Forse è lo scarico finale delle batteire che poi si ricaricano per il 20?

Io non so...però voi...fatevi una domanda e datevi una risposta...

Mille baciottini a tutti tranne che alla mia mamma ed al maestro (punge troppo!!!)

venerdì 5 dicembre 2008

LA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA

Si! Questa è la quiete prima della tempesta di questa Sera.
Il Grande Maestro stasera ci prova tutti: Coro, Strumentisti; Microfoni, Mixer ecc........
Speriamo anche che stasera ci sia quiete (ne dubito).
Speriamo che il Maestro sia calmo (consiglio valeriana), speriamo che se per caso fosse nervoso (non lo e' quasi mai nelle grandi prove od occasioni) non trasmetta a noi il suo nervosismo, speriamo che i musicanti musichino bene anche loro perche' questa sera sara' la prima volta che
sentiremo "certi" strumenti.
Io personalmente spererei che ci fosse qualche spettatore perche' ne basta solo uno per fare cambiare l'atmosfera e far salore l'andrenalina.....
speriamo, soprattutto, che ce la caviamo!!!!!
baciotti a tutti